15 - 21 Settembre 2025, Roma

Sostenibilità, innovazione, socialità: così rinasce un terreno di 46 ettari alla Marcigliana

Agricoltura sostenibile e innovativa, ma anche nuove opportunità per i giovani e le famiglie sono alla base del progetto di riqualificazione relativo al lotto Marcigliana Laghetto.

Il Municipio Roma III si trova nell’area nord est della città; è delimitato dalla via Salaria, dalla Nomentana e dal Grande raccordo anulare. Si tratta di un territorio dall’aspetto prevalentemente rurale, che ingloba un’abbondante porzione della Riserva naturale della Marcigliana.

Con un’espansione di quasi 5.000 ettari, quest’ultima potrebbe essere uno dei più importanti polmoni verdi della Capitale. Ma il condizionale è d’obbligo, perché nella realtà la Marcigliana è in gran parte attanagliata dal degrado. C’è da dire che negli ultimi anni si sono susseguiti interventi finalizzati a una riqualificazione, ricordiamo per esempio il Piano Riserva approvato dal Consiglio regionale nel 2021 e la bonifica delle mini-discariche abusive messa in atto l’anno successivo.

Ma c’è un traguardo più recente che accende entusiasmo e curiosità: un progetto che racconta di sostenibilità, innovazione, socialità e riguarda un terreno di circa 46 ettari proprio nel parco in questione. Un progetto già avviato dall’Azienda Agricola Marina Srl. 

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Un progetto reso possibile dal bando “Terre pubbliche” 

Facciamo un breve recap dell’iter. Nell’ottobre 2023 Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale ha pubblicato il “Bando per l’assegnazione di terre agricole di proprietà di Roma Capitale finalizzato alla tutela e al recupero riproduttivo dell’Agro Romano mediante sviluppo di aziende agricole multifunzionali”. Aziende in grado di produrre alimenti di alta qualità e mettere in campo nuovi servizi. In principio sono state individuate 4 aree per un totale di 90 ettari: Marcigliana Laghetto (lotto 1), Valle dell’Aniene (lotto 2) Colle Monfortani (lotto 3) e Tor Bella Monaca (lotto 4). Poi si è deciso di eliminare il lotto corrispondente a Tor Bella Monaca, perché non destinato all’uso agricolo.

Nel maggio 2024 l’Azienda Agricola Marina Srl, il cui legale rappresentante è Gaetano Buglisi, si è ufficialmente aggiudicata il lotto Marcigliana Laghetto. Alla fine dell’ottobre 2024 è stato firmato l’accordo per l’affidamento del terreno. E così, ha preso il via l’articolato intervento.  

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Il nuovo volto del lotto Marcigliana Laghetto 

Il nuovo volto di Marcigliana Laghetto sta prendendo forma, dunque. Il progetto presentato dall’Azienda Agricola Marina Srl prevede l’avvio di allevamento di ovini da carne in regime biologico, la bonifica di un laghetto artificiale, la creazione di orti sociali e aree picnic, la definizione di percorsi didattici per le scuole. Si aggiunge una potenziale attività di pesca sportiva. La società ha scelto di farsi supportare da Coldiretti in riferimento alle questioni tecniche, organizzative e a quelle riguardanti la tutela del personale addetto. 

«Questo è solo l’inizio – scrive sui social l’assessora all’Agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi – di un percorso che unisce agricoltura, sostenibilità e comunità. Un nuovo modello di sviluppo per un Agro Romano più vivo e produttivo, capace di offrire nuove opportunità ai giovani e alle famiglie del territorio».

Ma anche di rafforzare il legame tra la natura e le persone. 

di Nadine Solano

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