L’edizione 2025 di RomeCup, che si terrà dal 7 al 9 maggio presso l’Università Roma Tre e in Campidoglio, affronterà le potenzialità e le sfide etiche dell’integrazione tra Robotica e Intelligenza Artificiale attraverso un’ampia offerta di competizioni, laboratori didattici e tavole rotonde.
Fino a quale mese fa, in pochi avremmo immaginato che il futuro magistralmente raccontato da Isaac Asimov nei suoi romanzi potesse diventare realtà. Eppure, considerati i più recenti avanzamenti nel settore della robotica, grazie soprattutto allo sviluppo di modelli di Intelligenza Artificiale sempre più evoluti e performanti, lo scenario ipotizzato negli anni ’40 dal talentuoso scrittore americano potrebbe addirittura essere una rappresentazione della realtà calcolata per difetto.
Dagli automi di Erone (Erone di Alessandria, nel 60 a.C., progettò il primo automa meccanico documentato, ovvero un carro a tre ruote in grado di seguire un percorso prestabilito mediante un sistema di pesi e corde) ai robot umanoidi di Unitree, Figure, 1X, Boston Dynamics, NVIDIA e Tesla, ogni singola fase dello sviluppo della robotica ha ridefinito i confini del possibile. Oggi, l’integrazione con l’Intelligenza Artificiale (Embodied AI) sta accelerando lo sviluppo di sistemi sempre più versatili ed efficienti, consentendo ai robot di nuova generazione di avere, soprattutto grazie al Machine Learning e al Deep Learning, una maggiore percezione dell’ambiente circostante e di poter contribuire fattivamente a rivoluzionare in maniera significativa settori critici come sanità, logistica e sicurezza.
Sono più o meno questi gli assunti da cui è partita la Fondazione Mondo Digitale per ideare, in collaborazione con l’Università degli Studi Roma Tre, la diciottesima edizione di RomeCup, il più grande evento di innovazione dedicato ai giovani, che coinvolge scuole, atenei, centri di ricerca, aziende e istituzioni, attraverso la formazione, l’orientamento e metodologie educative innovative, che si svolgerà dal 7 al 9 maggio 2025 presso l’Università degli Studi di Roma Tre e in Campidoglio.
Tra le domande che si sono posti gli organizzatori di RomeCup 2025 per lanciare ed introdurre questa nuova edizione, che si intitola, quasi profeticamente, “What’s next? Intelligenza umana e artificiale. Le sfide per il benessere olistico”, ce n’è senz’altro una che merita di essere approfondita: “è davvero possibile delineare una governance condivisa per robotica e intelligenza artificiale, capace di garantire benefici equamente distribuiti?”.
Questo è indubbiamente il nodo centrale di tutta la questione, perché, al netto delle indiscusse potenzialità di questa affascinante integrazione, senza regole chiare e condivise, sarà praticamente impossibile creare sistemi responsabili e socialmente sostenibili. I legislatori, gli enti di ricerca e i produttori di tecnologia dovranno necessariamente lavorare di concerto per garantire una piena ed equa metabolizzazione di queste innovazioni a livello globale.
Il programma di RomeCup 2025
Sono davvero tantissimi gli eventi previsti durante i tre giorni di RomeCup 2025. Non solo le scuole di tutta Italia si sfideranno nelle competizioni per il 18° Trofeo Internazionale Città di Roma di Robotica, ma saranno anche allestiti una serie di laboratori didattici per studenti e docenti di scuole di ogni ordine e grado e presentati alla giuria i prototipi realizzati per i contest creativi di robotica nelle diverse categorie (DroneBOT, CoBOT, AgroBOT, MareBOT, TirBOT, 5GBOT).
Sono anche previste alcune tavole rotonde di approfondimento, come, ad esempio, “Industria 5.0 come opportunità di sviluppo umano” (8 maggio alle ore 10:00), in cui ci si interrogherà su “come sviluppare nuovi modelli di formazione continua, uso consapevole delle tecnologie e delle risorse per poter affrontare le sfide imposte dalla situazione geopolitica e del cambiamento climatico”, e “Manifesto per un’azione collettiva su intelligenza artificiale e robotica” (8 maggio alle ore 11:30), in cui si proverà a “lavorare insieme su 10 azioni concrete che consentano al nostro Paese di avanzare verso uno sviluppo che metta al centro le competenze e il lavoro dei giovani e l’impegno affinché non si creino ulteriori disuguaglianze, esclusioni e povertà.”
Da segnalare, infine, il Research Award 2025, con la terza edizione del premio “Most promising Researcher in Robotics and AI”, che mette a disposizione 20.000 € da assegnare a giovani ricercatrici e ricercatori, dottorande e dottorandi, impegnati in progetti di ricerca in ambito di robotica e intelligenza artificiale presso centri di ricerca e università italiane.
La cerimonia inaugurale della manifestazione, si terrà il 7 maggio 2025, alle ore 10:00, presso l’Università degli Studi Roma Tre, mentre la cerimonia di premiazione del Research Award si terrà la sera dell’8 maggio, presso la Sala Esedra dei Musei Capitolini.
di Andrea Camerino
