Roma è indiscutibilmente una delle città più affascinanti al mondo grazie al suo patrimonio storico e artistico senza precedenti. Dalle maestose rovine del Colosseo ai magnifici affreschi di Michelangelo nella Cappella Sistina, ogni angolo di questa città respira storia e cultura millenaria.
Tuttavia, mantenere e preservare tali opere d’arte e monumenti è una sfida continua. Così come è un’ulteriore sfida rilevante quella di accrescere questo patrimonio ancor di più, attirando e coltivando i migliori talenti, allo scopo di mantenere questo primato.
Noi stiamo vivendo un momento unico nella storia dell’arte e della cultura: è in corso un vero e proprio Rinascimento dell’arte digitale.
E questo grazie agli NFT (i Token Non-Fungibili), questo rivoluzionario strumento di creazione e distribuzione dei media digitali che hanno inaugurato un enorme cambiamento di paradigma nel mondo dell’arte, pieno di attriti e inefficienze, e hanno spostato l’equilibrio del potere verso i creatori.
Nel prossimo decennio, questi creatori costruiranno brand multimiliardari e diventeranno gli artisti di maggior successo della nostra generazione, proprio come lo sono stati Raffaello, Michelangelo e, più recentemente, Andy Warhol, Yves Saint Laurent e i Beatles, che ancora oggi influenzano la nostra cultura.
Nonostante il patrimonio storico e artistico di Roma sia senza eguali, la città si trova di fronte a una sfida cruciale: come mantenere il suo status di detentrice del più grande patrimonio storico e artistico del mondo nel contesto di una realtà in continua evoluzione?
La risposta è evidentemente nell’abbracciare questo cambiamento e adattarsi ai nuovi sviluppi tecnologici, costruendo e alimentando un patrimonio di asset digitali creato da artisti e talenti allevati in casa o provenienti da tutto il mondo.
Quindi, per continuare a preservare la grandezza del passato e garantire una prospettiva futura, Roma deve iniziare a colmare un gap che si è già creato verso le altre capitali del mondo che hanno già avviato una serie di percorsi notevoli, a partire dalla “vicina” Parigi che ha ospitato una mostra di NFT al Centre Pompidou e ha creato un fertile terreno per artisti e startup del territorio.
La Rome Future Week® rappresenta un momento cruciale per Roma e il suo patrimonio storico e artistico.
L’arte sta entrando in una nuova dimensione grazie agli NFT, arte che esce dai luoghi tradizionali ed entra in una nuova dimensione digitale che la rende immediatamente accessibile ai milioni di cittadini e di turisti che popolano ogni giorno la città, oltre che ai visitatori digitali che popolano e popoleranno sempre più il Metaverso. E questa arte digitale ha un fascino unico per le nuove generazioni, native del mondo digitale e che saranno i collezionisti del domani.
E, allora, investendo sull’educazione alle nuove tecnologie, allevando e attirando talenti e artisti, organizzando eventi e investendo nella costruzione di un patrimonio di asset digitali, si può garantire che la grandezza di Roma continui a brillare, sia nel mondo fisico che in quello digitale per i prossimi decenni.