Si chiama Kiwi uno degli ottanta robot operativi nella nuova struttura UPS Healthcare di Passo Corese, in provincia di Rieti e a 40 km da Roma. Un centro altamente tecnologico e automatizzato che ospita questi piccoli concentrati di innovazione, tutti con nomi da quattro lettere e dalla forma di un parallelepipedo blu che, dotati di una base mobile, riescono ad arrampicarsi sugli scaffali di stoccaggio medicinali.
Opportunamente programmati con un sistema centralizzato, gestito anche grazie all’AI, i robot prelevano i farmaci per portarli fino alla sezione imballaggio, dove si provvede a realizzare dei box delle dimensioni dettate dall’ingombro del plico da spedire, con un sistema di riduzione dell’aria all’interno dell’imballo e stampa delle etichette di spedizione.
Si tratta del sistema Asrs (Automated Storage and Retrieval System), con 25 livelli di stoccaggio per una altezza complessiva di 10,9 metri, sei stazioni di prelievo e 5 di rifornimento e deposito. Sono in tutto 88 i mini robot e consentono di coprire l’intera area, che si sviluppa in verticale con 24.764 contenitori di stoccaggio.
In pratica i robot sono in grado di prelevare e ordinare autonomamente dagli scaffali, riducendo il rumore, lo sforzo fisico per gli operatori e aumentando la capacità di stoccaggio nello stesso spazio rispetto a un magazzino tradizionale.
La logistica ha delle regole chiare, e quando si parla di farmaci l’efficientamento consiste anche nel predisporre misure adeguate ai singoli preparati. Questo rende indispensabile la presenza di ambienti a temperatura controllata tra 2°C e 8°C, tra 15°C e 25°C fino a -20°, che sono nati proprio per servire il mercato farmaceutico italiano in espansione.
È la così detta ‘logistica di precisione’, necessaria per quei prodotti farmaceutici biologici e specializzati più moderni che devono viaggiare ed essere conservati a temperatura controllata per far arrivare a destinazione i prodotti critici per i pazienti in tempo e alla temperatura corretta. Tecnologie avanzate come la robotica, i sistemi di picking automatizzato e le soluzioni di ‘track-and-trace’ svolgono un ruolo cruciale poiché aiutano a semplificare la gestione degli ordini, ridurre gli errori, aumentando l’efficienza nel rispetto e conformità delle normative.
Situato strategicamente nei pressi dell’Aeroporto di Roma-Fiumicino, l’hub di Passo Corese si estende su 40.000 m² di spazio conforme alle norme Gdp (Good Distribution Practice) e Gmp (Good Manufacturing Practice), grazie anche ad un investimento complessivo pari a circa 15 milioni di euro dedicato al suo potenziamento con la più recente tecnologia di automazione.
L’industria farmaceutica è reduce dalla grande prova del Covid, che ha accelerato i processi ma anche dato il via a nuove sfide in termini di sostenibilità. Le necessità energetiche di impianti di questo genere sono importanti, e in questo senso lo stabilimento Ups è autosufficiente e dotato di sistemi di riscaldamento e raffreddamento alimentati da pannelli solari presenti in loco, progettati secondo le ultime norme edilizie di sostenibilità Breeam – metodologia di valutazione della sostenibilità ambientale, sviluppata nel 1988 dalla Building research establishment (Bre) tra le certificazioni più rilevanti a livello internazionale, ideata per monitorare, valutare e attestare la sostenibilità degli edifici.
Questa strategia di riduzione dei costi contempla proprio l’uso dei mini robot in funzione a Passo Corese, che consentono di consumare meno energia rispetto alla tradizionale attrezzatura utilizzata per lo stock in magazzino, e al contempo contribuiscono ad aumentare l’efficienza energetica riducendo gli errori e aumentando la capacità di stoccaggio.
Felipe Morgulis, Presidente di UPS Healthcare Logistica e Distribuzione per Europa e America Latina, ha voluto raccontare le novità dello stabilimento dal suo punto di vista: “Nuove facilities ampliano le nostre capacità di catena del freddo e soluzioni sostenibili end-to-end per supportare le innovazioni dei nostri clienti, oggi e in futuro, e ci assicurano di poter fornire loro un servizio leader sul mercato aiutandoli a crescere. Soprattutto, possiamo garantire ai pazienti la tranquillità che i loro farmaci e dispositivi medici critici sono in mani sicure”.
Da uno sguardo d’insieme al settore, vediamo che il mercato italiano healthcare continua a registrare una crescita significativa, con un incremento delle spedizioni del 22% nel 2023 . Il nuovo stabilimento UPS Healthcare garantisce spedizioni e consegne più veloci per offrire un servizio di catena del freddo end-to-end, comprese le forniture di sperimentazioni cliniche o prodotti farmaceutici direttamente al paziente.