Your Personal Trainer sarà partner della Rome Future Week 2024. Abbiamo fatto due chiacchiere con Valentina Righetti, Founder e CEO della startup sport-tech che offre un servizio ‘pay per use’ personalizzato ai professionisti e agli amanti del fitness e del benessere.
Your Personal Trainer è un esempio di imprenditoria femminile di successo in un settore, come quello del fitness, tradizionalmente maschile. Come nasce e come si è evoluto il progetto?
Your Personal è sia una piattaforma digitale che una catena di studi fitness e sale yoga automatizzate, prenotabili ed accessibili tramite app. Gli spazi sono allestiti per diverse discipline, dall’allenamento di forza o funzionale, fino allo yoga ed al pilates Reformer. Ci si può allenare da soli, con un amico, con il proprio personal trainer oppure si può scegliere un professionista tra i circa 900 disponibili.
L’idea è nata da una doppia spinta: da un lato la mia passione per tutto ciò che riguarda il benessere e l’attività fisica unita alla consapevolezza di come il nostro stile di vita influenzi la nostra salute a 360°. Dall’altro la volontà di portare il mondo della sharing economy e del coworking al servizio dei professionisti del benessere.
Credo fortemente che il cambiamento del settore fitness debba partire dal basso, dagli insegnanti e dai personal trainer e credo che con il nostro progetto possiamo fornirgli tutti gli strumenti necessari a “brillare”, lavorare sul loro personal brand e sulla loro autonomia come liberi professionisti.
Your Personal Trainer nasce per mettere in contatto la domanda con l’offerta di servizi di fitness e benessere tramite la nostra APP gratuita come “vetrina”, per poi dare anche una “casa” – gli Your Personal Studios – alle pratiche e agli allenamenti: dei centri allestiti ad hoc per svolgere lezioni private o in piccoli gruppi in un ambiente confortevole e ricercato.
Quali sono state le barriere e le sfide che hai superato per creare ed espandere YP Trainer? E come founder e CEO, quanto è stata importante la tua esperienza pregressa nel settore dello sport e del benessere?
Il comparto del fitness è ancora prettamente maschile, quello delle startup anche… ma l’avere alle spalle un’esperienza pluriennale e di successo come quella di Fit And Go è stato fondamentale sia per concepire l’idea, il modello di business e la value proposition sia per poi metterla a terra e raccogliere i fondi necessari a realizzare quello che stiamo facendo.
Quanti centri YP Trainer avete aperto fino ad oggi?
Ad oggi ci sono 17 centri operativi tra Roma, Torino e l’interland milanese ma abbiamo già altre 3 prossime aperture per dopo l’estate con cui raggiungeremo quota 20. Siamo davvero molto contenti, soprattutto perché vediamo una crescita significativa negli utenti che utilizzano l’app e gli studi automatizzati.
Avete concluso da poco una campagna di aumento di capitale che ha raccolto 723mila euro. Un ottimo risultato. Qual è il “segreto”? E quali sono gli obiettivi futuri?
Purtroppo non c’è nessun segreto, sicuramente la determinazione è fondamentale insieme alla resilienza! Abbiamo preso tanti “NO” prima di chiudere quel round e spesso non ci si rende conto di quanto la raccolta possa essere lunga e faticosa, di quanto sia necessario avere una risorsa quasi full-time solo per questo aspetto.
Penso che angel, VC e fondi oggi ce ne siano molti di più di qualche anno fa ma credo che siano anche molto più preparati ed esperti. Anche se devo confessare che nelle fasi early stage, alla fine, fa tanto il team che porta l’idea più che l’idea stessa.
Perché avete scelto di supportare la Rome Future Week?
Mi piace l’idea che Roma, città che amo e in cui ho (quasi) sempre vissuto possa aprirsi ad eventi come questo e al “futuro”. Siamo una città meravigliosa, invidiata da tutto il mondo per la nostra storia, per l’arte ma sarebbe bello essere anche più avanti su temi come l’innovazione e – forse sono di parte – la cura per il benessere della comunità.
PARTECIPA ALL’EVENTO DI YP TRAINER DURANTE LA ROME FUTURE WEEK